Premio teatro, arte e cultura “Salvatore Esposito Pipariello”: domani la cerimonia di premiazione con Gianfranco Gallo

Gianfranco Gallo, Marco Lanzuise e Ciro Ruoppo i vincitori della prima edizione del premio “Teatro, arte e cultura – Salvatore Esposito Pipariello”. L’iniziativa, promossa dalla compagnia teatrale nolana Pipariello in partnership con il mondo impresa di cui fa parte anche l’imprenditore Francesco Napolitano, si svolgerà  domani, mercoledì 24 aprile, a partire dalle ore 20 nella sala Giordano Bruno di Villa Minieri Eventi.

Il premio nasce dalla volontà di dare il giusto riconoscimento ad un artista, Salvatore Esposito appunto, conosciuto ed apprezzato commediografo nolano noto per la sua evidente versatilità oltre che per il suo grande impegno nella Festa dei Gigli a cui ha dedicato parte della sua vita, sia come paroliere che come  fondatore dello storico Annuario. Non a caso, una sezione del premio è intitolata proprio “Gigli di Nola” ed il riconoscimento andrà al paroliere Pasquale Viviani per i suoi 40 anni di carriera. In scaletta anche momenti musicali curati da Feliciano Natalizio.

“Un dovere morale prima come figlio e poi come erede dei suoi lavori che mi onoro di portare in giro per l’Italia – spiega Antonio Esposito Pipariello, presidente della compagnia – Questo premio non vuole essere una celebrazione alla memoria ma al merito di un artista che continua, a distanza di anni dalla sua scomparsa, a tenere insieme uno straordinario gruppo di attori che nell’amicizia e nella passione per il teatro trovano la continua spinta per calcare con successo le tavole del palcoscenico. I nomi scelti – continua Antonio – rappresentano la sintesi del modo di essere attori oggi: versatili, competenti, professionali e sperimentali. Ringrazio quanti hanno collaborato per la riuscita di questa prima edizione che, sono certo, sarà la prima di un lungo e proficuo percorso”.

“Guardiamo al futuro salvaguardando quelle che sono le nostre radici. Solo così saremo in grado di costruire un presente fatto di valori – aggiunge l’imprenditore Francesco Napolitano, tra gli sponsor dell’evento – Felice di essere tra i partner di un’iniziativa che, se da un lato conferisce il giusto valore all’artista scomparso, dall’altro ne conserva la memoria di uomo semplice e genuino che lo hanno reso immortale nei cuori di chi, come me, ha avuto il piacere e l’onore di conoscerlo apprezzandone non solo l’aspetto teatrale ma anche e soprattutto la grande umanità”.

A Nola una due giorni di legalità con lo spettacolo teatrale “Il Sindaco pescatore”ispirato alla vita di Angelo Vassallo 14 giovani del territorio sul palco con Ettore Bassi

Saranno sul palco con Ettore Bassi ed insieme daranno vita, e voce, ad una “storia” ancora aperta, nonostante siano trascorsi già nove lunghi anni. Sono quattordici giovani del territorio che lunedì 8 e martedì 9 aprile faranno parte eccezionalmente del cast dello spettacolo teatrale “Il sindaco pescatore”, prodotto da Panart, e portato in scena al teatro Umberto di Nola. L’iniziativa, promossa dal circolo culturale Passepartout con il patrocinio morale del comune di Nola, è stata organizzata in sinergia con l’associazionismo locale, con la fondazione Hyria Novla, il Lions club Nola – Giordano Bruno ed Ottaviano Augusto, le associazioni Amiamola e Festa Eterna, la Camera Civile di Nola ed in partnership con il mondo dell’impresa rappresentato da Napolitano Case.

Tratto dall’omonimo libro di Dario Vassallo, che sarà presente in sala, il sindaco pescatore è un omaggio-tributo ad Angelo Vassallo, il sindaco di Pollica ucciso il 5 settembre del 2010 con nove colpi di pistola da mani ancora ignote.

L’iniziativa rientra nell’ambito degli appuntamenti portati avanti dal circolo culturale Passepartout sulla legalità e rivolti principalmente ai giovani del territorio per sensibilizzarli sulla tematica.

“Una storia assurda che ci lascia, a distanza di anni, ancora con l’amaro in bocca – spiega la referente letteraria di Passepartout, Rosa Barone – Angelo Vassallo era, ed è, il simbolo della legalità. Amava il mare e la sua piccola comunità che, negli anni, ha trasformato in un vero e proprio polo turistico senza mai dimenticare i veri valori della vita che amava trasmettere ai tanti giovani che, soprattutto d’estate, affollano Acciaroli. Con la due giorni in programma – continua Rosa Barone – vogliamo mantenere alta l’attenzione anche a Nola su questa vicenda e far capire ai ragazzi l’importanza delle istituzioni e dell’associazionismo nella lotta alla criminalità. Ringrazio pertanto le scuole e le associazioni che hanno aderito al progetto, l’imprenditore Francesco Napolitano sempre sensibile a questo tipo di iniziativa ed infine un ringraziamento speciale a Dario Vassallo per la grande disponibilità, erede di una missione che, con la morte del fratello Angelo, non è finita”.

“La legalità va trasmessa ogni giorno, in ogni singolo gesto, partendo dai giovani, educandoli ad uno stile di vita sano, fatto di valori e di principi – dichiara l’imprenditore Francesco Napolitano, sponsor ufficiale dell’evento – Oggi più che mai è necessaria un’inversione culturale, è necessario continuare ad investire nella cultura e nella formazione perché solo così riusciremo a garantire valide alternative ai nostri ragazzi, ed evitare la tanto diffusa “fuga di cervelli”. Ecco perché non abbasseremo mai la guardia mettendoci sempre al fianco di quelle iniziative che alimentano dibattiti seri, e lo spettacolo di Ettore Bassi ne è una evidente testimonianza”.