RESIDENZE ALESSIA
Colei che protegge, questa l’essenza del nome Alessia. La stessa essenza custodita in ogni nuova casa, esattamente come un piccolo grande sorriso che resterà per sempre dentro di noi.
Pareti simbolo di sicurezza, ma anche di espressione del sé. Una nuova casa, costruita insieme, che diventa spazio di narrazione, terreno di crescita e di confronto. Residenze Alessia è un quadro da dipingere, un libro su cui scrivere giorno dopo giorno la propria storia. Un palcoscenico di nuovi inizi, uno spettatore di crescita e di successi. Un album dei ricordi che ha lo scopo di rendere unici tutti i momenti vissuti.
Il nuovo progetto di Napolitano Case a Nola parla di realizzazione di sogni, di unione. Un crescendo di significati che invade e riempie gli ambienti della nuova casa. Ambienti pensati per far posto alla crescita personale dei giovani, soluzioni che aiutano l’individuo a dar vita a quei progetti spesso immaginati ma spesso considerati irraggiungibili, esattamente come l’acquisto di una nuova casa.
Nuove case in costruzione che rappresentano un’opportunità concreta, la possibilità di avere uno spazio proprio, uno spazio essenziale in cui vivere e far crescere le proprie ambizioni, in cui coltivare la propria indipendenza. Uno spazio in cui sentirsi finalmente a casa, ognuno con il proprio carico di simboli e di emozioni diverse.
Napolitano Case guarda alla tenacia delle nuove generazioni, al loro desiderio di indipendenza, di viva esplosione della propria persona. Parla alle giovani coppie, alla loro crescita e al loro desiderio di creare stabilità; alla famiglia, al bisogno di armonia e di unione. Sviluppare Residenze Alessia significa comprendere le incertezze e le difficoltà che spesso ostacolano l’acquisto di una casa, limitando la crescita personale. Significa volgere al presente le prospettive che molti giovani proiettano in un futuro lontano, permettendo loro di concretizzare i sogni più grandi.
L’architettura della casa si estende e ingloba nuovi significati: l’architettura della personalità, il nostro modo di stabilire confini, ripari e punti di contatto con l’esterno. L’architettura della materia, che identifica la casa come estensione della nostra pelle e che parla di noi attraverso i simboli che le doniamo.
