Legalità e giustizia, a Nola se ne discute con gli scrittori Nello Trocchia, Bruno De Stefano e Vincenzo Russo. L’appuntamento è alle 10.30 nel museo storico archeologico

Parole di legalità: un confronto a più voci per riaffermare i principi di giustizia sul territorio. L’iniziativa è promossa dall’imprenditore nolano Francesco Napolitano e punta a sensibilizzare la cittadinanza, a cominciare dai giovani, sui temi del vivere civile nella società odierna. L’evento è organizzato in sinergia con il circolo culturale Passepartout ed il museo storico archeologico di Nola in occasione della ‘Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie’. L’appuntamento è alle 10.30 di venerdì 23 marzo nel salone del sito d’arte di via Senatore Cocozza e vedrà la partecipazione degli alunni delle scuole superiori della città.

Dopo i saluti del sindaco Geremia Biancardi, del direttore del museo Giacomo Franzese e del dirigente capo del commissariato di polizia di Nola, Pasquale Picone, interverranno gli scrittori Nello Trocchia, Bruno De Stefano e Vincenzo Russo: tre nomi importanti nel panorama letterario italiano che, con il loro impegno quotidiano, manifestato soprattutto nei libri, mantengono viva l’attenzione sui temi della legalità.

“Un momento di riflessione che vuole essere anche l’occasione per intraprendere un serio percorso di contrasto a questi fenomeni e ad ogni forma di prevaricazione – spiega l’imprenditore Francesco Napolitano – Corruzione ed illegalità cercano ogni giorno in tutti i modi di soffocare il diritto di cronaca e di libertà di espressione innescando un meccanismo perverso di cui troppo spesso sono vittime i giovani. Un territorio mortificato – continua Francesco Napolitano – che non dà spazio a progetti nuovi e propositivi genera stanchezza e rassegnazione con l’inevitabile “fuga di cervelli” da parte di quelle che dovrebbero essere le forze sane della società. Ecco perché crediamo ancora nei confronti e nel concetto di condivisione di idee di cui vogliamo rendere protagonisti soprattutto le future generazioni. Un concetto che stiamo portando avanti anche in termini aziendali con la realizzazione del primo intervento di cohousing in Campania che porta il nome di Antico Mulino”. 

Al termine dell’incontro, a cui parteciperà anche una rappresentanza del coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità, a tutte le scuole presenti sarà regalato un pacco di libri.

Legalità – A Nola lo scrittore Raffaele Sardo. Appuntamento domani alle 18 nei locali di Yeshome di via San Massimo.

Una storia suggestiva e drammatica: di coraggio, impegno e sacrificio.A raccontarla è lo scrittore Raffaele Sardo  nel libro “Don Peppe Diana. Un martire in terra di camorra”, il prete di Casal di Principe ucciso nella sua chiesa il 19 marzo 1994.  

Sardo sarà ospite alle 18 di domani del circolo culturale Passepartout e del gruppo Napolitano case nei locali dell’agenzia Yeshome di via San Massimo. L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle giornate della legalità portate avanti da Passepartout con l’imprenditore Francesco Napolitano noto nell’intero hinterland  per il suo forte impegno nel sociale che manifesta anche in termini aziendali con la  realizzazione di uno dei principali interventi di cohousing che porta il nome di Antico Mulino e che punta a rivoluzionare il concetto di imprenditoria sul territorio. 

“Teniamo alta l’attenzione sui grandi temi di attualità aprendo le porte della nostra agenzia ad uno scrittore che della legalità ha fatto la sua mission quotidiana con testi impegnati – spiega Francesco Napolitano – Un impegno che ci sta caratterizzando dall’inizio dell’anno e che ci vedrà sempre più proiettati nei circuiti culturali”.