Che si tratti di un open space, di un piccolo appartamento o di più articolate soluzioni abitative, l’ingresso è una parte fondamentale che va progettata con molta cura.
L’accesso a una abitazione è un momento particolarmente importante, che segna il passaggio tra lo spazio pubblico e lo spazio privato.
Pur senza volerlo, esso costituisce il vostro biglietto da visita, la prima impressione sulla vostra casa e sul vostro mondo.
Per questo motivo, non va mai trascurato e, anche se potrebbe sembrare eccessivo, va pensato con un occhio critico ed uno sguardo al futuro.
A questo proposito, è di fondamentale importanza tener conto di due aspetti molto diversi, ma sempre legati fra loro: la funzionalità e l’estetica.
Iniziamo con il primo punto: la funzionalità.
La prima funzione che deve assolvere l’ingresso di ogni casa è quella di svuota tasche. Per assolvere a questa, il modo più semplice ed immediato è quello di ricorrere ad una cassettiera o una console apposita.
Anche ricorrere ad un piccolo mobile per le scarpe e a un appendiabiti da parete o a pavimento potrebbe essere utile. Molti optano per una poltrona o uno sgabello particolare, che consenta di infilare le scarpe o appoggiare borse, oltre ad avere un ottimo impatto estetico.
È importante anche disporre di uno specchio all’ingresso: chi non ama “darsi una controllata” prima di uscire di casa o al rientro? Risulta però essenziale sceglierne con cura la collocazione. Porre uno specchio frontalmente alla porta potrebbe risultare disorientante per chi entra. Molto più pratico, invece, collocare la parete riflettente lateralmente alla porta. Si può optare per uno specchio a tutta altezza, oppure, in maniera più tradizionale, posto su una credenza.
Ragioniamo adesso sul secondo punto: l’estetica.
Un aspetto da prendere certamente in considerazione è la luce. Ingressi tetri o troppo luminosi possono creare un effetto indesiderato che potrebbe infastidire chi entra o chi esce dall’abitazione.
Sarebbe perfetto disporre di un’unica fonte luminosa, come una lampada a sospensione, oppure più sorgenti ma ben distribuite, come ad esempio faretti incassati nel controsoffitto.
Non è mai da sottovalutare, però, la luce naturale. In generale, infatti, i luoghi più accoglienti sono sempre caratterizzati dalla presenza di una o più finestre che garantiscono la giusta illuminazione durante il giorno.
Anche i colori ricoprono un ruolo particolarmente importante. Non esistono dei “colori giusti” in assoluto e non sempre i vostri colori preferiti sono quelli adatti da utilizzare. Come in ogni progetto di interior che si rispetti, pareti, pavimenti e arredi vanno selezionati seguendo uno schema ben preciso, ispirato da uno stile selezionato ad hoc per la vostra abitazione.
Sappiate che gli spazi curati e ben architettati hanno il potere di influire positivamente sulle relazioni e, di conseguenza, sulla qualità di vita in generale.
Cercare di suscitare un sorriso fin dal primo momento, è il miglior modo di far sentire bene i vostri ospiti e voi stessi.